Edilizia Residenziale Pubblica Massa Carrara S.p.A.

Missione

Gestire, anche in collaborazione con soggetti esterni e con il supporto degli altri uffici aziendali, il servizio welfare abitativo e convivenza sociale, per la promozione del benessere abitativo dei nuclei familiari assegnatari degli alloggi di edilizia residenziale pubblica.

Prevenire e gestire in maniera attiva la conflittualità mediante le attività di mediazione sociale.

Funzioni - Responsabilità

Offrire uno sportello di ascolto e gestione delle esigenze sociali dei nuclei familiari assegnatari.

Coordinare le azioni necessarie per la promozione del benessere abitativo dal punto di vista sociale e relazionale e dell’accompagnamento all’abitare responsabile.

Migliorare la gestione del patrimonio gestito dall’Azienda, mediante una maggior presenza sul territorio, la promozione del rispetto delle regole e la prevenzione del degrado.

Promuovere modelli relazionali e comportamentali di miglior qualità.

Aumentare la percezione di sicurezza urbana e prevenire comportamenti devianti, mediante l'immediatezza del contatto e degli interventi.

Predisporre e aggiornare il profilo socio-demografico degli assegnatari, con la collaborazione dei mediatori sociali che collaborano con la Società, per tracciare la mappa sociale degli alloggi Erp e intraprendere azioni più mirate per il miglioramento del benessere sociale.

Gestire in maniera positiva e ridurre l’attuale livello di conflittualità, in eventuale collaborazione con organismi esterni di accreditata esperienza in materia di mediazione sociale, svolgere, compatibilmente con le progettualità specifiche adottate dalla Società, le seguenti attività:

1. organizzare i colloqui con gli assegnatari per intraprendere le strategie e azioni necessarie a prevenire e gestire la conflittualità (facilitazione, mediazione, negoziazione, ascolto, circoli di dialogo e altre tipologie di intervento a seconda delle esigenze);
2. stimolare e collaborare nella creazione della rete territoriale di supporto con assistenti sociali, forze dell’ordine, strutture sanitarie etc…;
3. creare e gestire il profilo socio demografico anche in collaborazione con i mediatori sociali esterni, cui avranno comunque libero accesso per lo svolgimento della loro attività di mediazione su impulso dell’ufficio;
4. collaborare a promuovere e organizzare eventi per la promozione di rapporti di buon vicinato e per favorire l’integrazione e la coesione sociale negli alloggi Erp, con il coordinamento dell’organismo esterno di mediazione;
5. collaborare all’organizzazione di laboratori rivolti agli assegnatari per la promozione della cittadinanza attiva, lo sviluppo del senso di appartenenza, l’attivazione dell’empatia comunitaria e il coinvolgimento attivo degli assegnatari nella prevenzione e soluzione dei problemi della comunità;
6. collaborare al coordinamento e formazione dei responsabili di scala, portieri sociali, rappresentanti di condominio, responsabili di autogestione e altri), con il coordinamento dell’organismo esterno di mediazione, promuovendo le autogestioni e il loro incremento;
7. collaborare nell’organizzazione e promozione di corsi di benessere abitativo per assegnatari;
8. collaborare nell’organizzazione di laboratori per promuovere le attività intergenerazionali e interculturali;

Lo svolgimento delle attività di cui ai punti g) ed h) potrà avvenire mediante la partecipazione a progetti di finanziamento statali, comunitari, regionali, comunali che dovranno essere attivati, con l’ausilio eventuale di organismi esterni, da parte degli enti locali interessati.

L’ufficio, nell’ambito delle proprie attività, promuove l’utilizzo di strumenti di supporto quali: la rete istituzionale di supporto, profilo socio demografico, strumenti di accompagnamento all’abitare, laboratori per il miglioramento della convivenza, servizio di mediazione sociale e di dialogo sociale, promozione di circoli di dialogo e di forme di collaborazione tra assegnatari.